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venerdì 16 novembre 2012

Favonio,il vento dei ricordi..




Da bambino,adoravo guardar scorrere il mondo fuori dal finestrino di un auto..
Tralasciando lo sguardo da stoccafisso del mare dei Sargassi,proteso verso un punto fisso stile Verdone(in che senso??!),con occhi curiosi divoravo fugacemente quello sfondo vetrato che,magicamente,si colorava di paesaggi variopinti;il grigio delle strade rincorreva veloce la foga rombante dei pneumatici,una casa diroccata rallentava  per un attimo quel fiume impetuoso di grano dorato,una vecchia signora sgattaiolava vittoriosa trai motori ansimanti.
 No ragazzi,non preoccupatevi,non ho fumato quel bel grano dorato!Sto semplicemente immergendomi in quel passato fatto di curiosità,oramai soverchiato dal tram-tram degli stress su cui si fonda questa società “patologicamente” frettolosa!Da quanto tempo non ci soffermiamo a osservare ciò che in realtà ignoriamo ogni giorno(bello sto gioco di parole ah?!)
Bene,se avete voglia di riacquistare quella sana idiozia infantile,di riscoprire l’odore della campagna bagnata dalla pioggia,di viaggiare con la mente nelle nostre dune soleggiate,allora lasciatevi guidare dal vento di Favonio,gruppo foggiano di pregevole talento,vincitore del prestigioso premio “Matteo Salvatore”.
Il  loro linguaggio,riesce nell’arduo scopo di contaminare tra loro generi differenti(dal folk al jazz),offrendoci un messaggio musicale elegante e innovativo. In un battibaleno, queste note vi scaraventeranno faccia a faccia con i paesaggi spensierati della vostra infanzia…
 Chiudete gli occhi,dunque,e per un attimo riscopritevi bambini!

Ps. a breve l’uscita del nuovo album!

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