Tredici volte primo classificato in premi dedicati alla canzone d'autore, tanto da assumere tra gli addetti ai lavori l'appellativo di "Cantautore emergente più premiato d'Italia".
Lui che forse emergente ora non lo è più , classe '78, Piji incarna nella massima pienezza il concetto di cauntatorato teatrale. Testi poetici, parole mai scontante, melodie ricercate seppure immediate, a tratti malinconiche a tratti scanzonate, danzano leggiadramente con l'ironia tipica di un 34enne artista romano.
In grado di indossare con la medesima grazia i panni comodi del cantautorato commerciale e quelli più ingessati del musicista jazz, il signor Pierluigi Siciliani, in arte Piji, si lascia apprezzare nella sua pienezza per lo sforzo umile e non certo banale di attirare a se i propri ascoltatori, accompagnandoli in un vero racconto musicale.
"Welcome to Italy", è la dimostrazione di come l'ironia possa violentare il cinismo della società contemporanea. Un venditore di pacchetti vacanze non avendo molto da esibire, offre visite guidate nel centro storico della città dell'Aquila ora mai cumulo di macerie.
Una ventata di freschezza e di squisita leggerezza in un cantautorato livellato al commerciale.
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